| Data e ora | 00/00/0000 00:00 | Tipo Riunione | Colazione |
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| Relatore | Livello | di Club | |
| Luogo | indirizzo |
L'interessante serata è stata aperta dal Presidente Alessandro che, dopo avere rivolto un caloroso saluto a tutti i presenti, tra cui l'Assistente del Governatore Lucia Giunta e il Commissario al Libero Consorzio ennese dr. Guarino, ha introdotto i relatori: il nostro socio Andrea Scoto, referente per la Sicilia orientale del progetto "Il Rotary contro lo spreco alimentare" e il prof. Giacomo Dugo, Ordinario di Chimica degli Alimenti presso l'Università di Messina, che riveste numerose cariche nell'ambito della sicurezza alimentare. Andrea, dopo espresso i saluti da parte dei componenti della competente Commissione distrettuale, ha illustrato i principi fondamentali cui si è ispirato il progetto in esame, che è stato introdotto in numerosi Distretti italiani , adottato immediatamente dal nostro Club con affidamento della realizzazione alla socia Marinella Adamo, dirigente scolastico. Saranno quindi fissati diversi incontri con gli studenti delle ultime classi della scuola d'obbligo, con il prezioso supporto del "Piccolo manuale per il consumo responsabile" scritto appositamente dal prof. Andrea Segrè. In estrema sintesi, Andrea ha chiaramente denunciato le politiche economiche a livello globale, che hanno sempre privilegiato il profitto rispetto alla tutela e conservazione dell'ambiente e della biodiversità alimentare. Il prof. Dugo ha quindi affrontato il tema proposto sottolineando che "lo spreco alimentare è un problema da affrontare tra rispetto dell'ambiente e degli ultimi del mondo". Dopo una rapida carrellata sulle eccellenze alimentari della Sicilia e della nostra tradizione, l'illustre relatore si è soffermato sulle diverse cause dello "spreco", in gran parte riconducibili ad una non corretta lettura delle etichette oltre che alla carenza di approfondite conoscenze sul corretto utilizzo della conservazione dei cibi. E' stato determinato che nel nostro Paese sono destinati alla discarica ben 13 miliardi di euro di cibo all'anno! Le tematiche così mirabilmente esposte hanno ottenuto il convinto consenso di tutti i presenti, che hanno fortemente auspicato il pieno successo del progetto, i cui risultati saranno presentati il 10 maggio del prossimo anno proprio nell'ambito della nostra Area Terre di Cerere.