Data e ora | 04/07/2022 20:00 | Tipo Riunione | Assemblea |
---|---|---|---|
Relatore | Livello | di Club | |
Luogo | Agriturismo Feudo S. Tommaso | indirizzo |
In un’atmosfera quasi magica di una serata della nostra calda estate, mitigata da una dolcissima brezza, si è svolta la cerimonia dell’annuale passaggio della “campana” tra Antonio Viavattene, Presidente uscente, e Giuseppina Lo Manto. Nelle foto vengono fissati alcuni momenti della particolare riunione, che ha visto la presenza autorevole di ben tre Past Governatori Alessandro Scelfo, Attilio Bruno e Alfio di Costa e la partecipazione dei rappresentanti di diversi club rotariani e di tutti i club service ennesi. Dopo il saluto introduttivo del nostro Emanuele Cassarà, in rappresentanza del Governatore in carica Orazio Agrò, ha preso la parola (o meglio il microfono) Antonio che, dopo avere presentato con diverse slides tutte le iniziative condotte nel suo anno, ha esordito con le parole di Paul Harris, il fondatore del Rotary, rimarcando che “L’amicizia è una forza di vita, non una semplice indulgenza. L’amicizia è qualcosa di più della convivialità … resta, anche non cercata, negli uomini quando lavorano insieme per una causa valida”. Antonio ha condiviso con i convenuti la riflessione che l’indipendenza è una conquista importantissima, ma non è il traguardo ultimo, cui mirare, ritenendo che sia l'interdipendenza l’obiettivo più elevato, più maturo, più adeguato e proiettato al bene generale, a cui si è ispirato nel suo anno sociale. Ha inoltre ricordato che il Rotary è una scelta di vita per fare del bene alle persone che ne hanno bisogno. Ha, infine, augurato alla Presidente subentrante Giuseppina ogni bene e di fare il Rotary che immagina, nello spirito del motto della presidente internazionale Jennifer Jones: “IMMAGINA IL ROTARY”. Dopo il rituale scambio di distintivi Giuseppina, particolarmente emozionata, ha rivolto intanto un ringraziamento particolare agli amici del club per la fiducia sottesa al conferimento della carica prestigiosa, che evoca al servizio. “Obiettivo primario del rotary- ha confermato la neo Presidente - è quello di servire al di sopra di ogni interesse personale, di ogni individualismo o autoreferenzialità..... il vero rotariano è infatti colui che, quotidianamente, sa rimboccarsi le maniche ed indossare il grembiule rispondendo con generosità, con gratuità facendosi prossimo ai bisogni degli altri prima ancora che siano manifesti. “Essere alla guida di questo club – ha continuato Giuseppina - è un onore per me ed una opportunità e sfida nel momento storico che stiamo vivendo: ci stiamo lasciando alle spalle, almeno speriamo, un periodo nefasto, irto di imprevedibili difficoltà, d' inaspettati drammi, che hanno coinvolto e sconvolto l'intera umanità, improvvisamente siamo stati privati di tutto..... molti della vita, altri del lavoro, delle belle relazioni, ci siamo ritrovati soli, isolati, sommersi da una povertà non solo economica, materiale ma soprattutto spirituale: solitudine, paura, sgomento, incertezza, disorientamento, buio ...ma in tutto questo la fiammella flebile della speranza non si è mai spenta, la speranza non ci è stata tolta. La Speranza vera, che non è mero ottimismo o desiderio di qualcosa ma quell' energia interiore che pervade il nostro corpo che ci fa accettare, non subire passivamente, gli eventi avversi e dà forza e coraggio per andare avanti in un cammino di rinascita vera autentica.” Giuseppina ha concluso con le parole di Jim Morrison ….NON C'E' NOTTE TANTO LUNGA E BUIA DA NON PERMETTERE AL SOLE DI RISORGERE. Ha quindi presentato il suo Consiglio Direttivo Vice Presidente Enrico Cascio Past Presidente Antonio Viavattene Presidente eletto Michele Rocca Segretario Giuseppe Anfuso Tesoriere Marco Montesano Consigliere Prefetto Livia Perricone Consiglieri Pietro Colletta --- Toti Tudisco ed ha concluso con la descrizione del seguente progetto pilota che sarà sostenuto dal club nel suo anno di presidenza PROGETTO CUORE PROGETTO DI PREVENZIONE PRIMARIA PER LE PATOLIGIE CARDIOVASCOLARI le patologie cardiovascolari sono, ancora oggi, la prima causa di morte ed in questo momento di pandemia, purtroppo e soprattutto per le persone meno abbienti non è facile la cura e tantomeno la prevenzione. Il progetto promosso dal club ennese, approvato e sostenuto dalla Commissione distrettuale per la Rotary Foundation, è destinato alle fasce più deboli della popolazione, avrà durata pluriennale e realizzato dall' azione sinergica di diversi specialisti rotariani e dell'ambulatorio solidale Salvifici Doloris con il patrocinio dell' Asp 4 di Enna. I